E’ Passato il Diavolo a Pisa?
Sul lato nord della facciata del duomo di Pisa, quello che si affaccia sul lato del camposanto monumentale, al centro della Piazza dei Miracoli, si può notare un pezzo di marmo di origine romana con dei piccoli forellini neri incisi sopra.
La leggenda narra che a lasciarli sia stato proprio il diavolo con le sue unghie mentre tentava di arrampicarsi lungo la fiancata con l’intenzione di bloccare la costruzione di questa bellissima cattedrale medievale, ma finì cacciato dalla forza divina. A ricordo di questa vicenda sono rimaste queste impronte chiamate “unghiate del diavolo”.
Molti hanno provato a contarle, ma il numero varia sempre, si dice 150, anche se a causa di segni più leggeri il risultato è sempre diverso. E’ usanza far contare le unghiate del diavolo ai bambini, stessa cosa che si fa per le “api che non si contano” a Firenze.
Si dice che se si grida verso il camposanto da questo punto riecheggia una singolare eco sinistra chiamata “risata del diavolo”.
Un’altra leggenda aleggia in questo luogo: all’interno del duomo di Santa Maria Assunta, su una colonnina a destra dell’abside, si trova un’anfora che si dice che sia quella usata nelle nozze di Cana in cui Gesù tramutò l’acqua in vino.
Leggi anche: