Si pensa che passare sotto la scala a pioli rappresenti dei rischi concreti oltre alla sfortuna; un tempo, effettivamente, venivano eseguite molte più attività di adesso e il pericolo che cascasse qualcosa dall’alto era reale, ma ci sono molte altre spiegazioni più antiche.
Simbolicamente in ambito cristiano, la scala è l’unione tra cielo e terra, nella genesi, Giacobbe, racconta che in sogno vede una scala sulla quale angeli salgono e scendono, testimoniando la comunicazione tra Dio e l’uomo. Gli angeli fanno salire le preghiere degli uomini e portano in basso i doni e i messaggi.
Nella mitologia egizia, le anime pure che sono state sottoposte positivamente al giudizio di Osiride, possono accedere al suo regno salendo la scala tenuta dalla dea del Cielo Hathor.
Una tradizione popolare diffusa in molte parti del mondo ritiene che porti male passare sotto una scala, perché gli antichi affermavano che appoggiata contro una parete, formava un triangolo che nella simbologia cristiana è il simbolo della Santissima Trinità e passarci attraverso significa scompigliare l’ordine della creazione, spezzare ciò che è perfetto e quindi essere in combutta col diavolo.
Una superstizione, invece, dice che se ci si arrampica su una scala con un numero di pioli dispari, si ha successo nella vita, mentre se ci passiamo sotto, porterà ancora più male.
Passare sotto la scala: rimedi
Se siamo comunque passati sotto una scala, possiamo rimediare con degli scongiuri. Puoi tenere le dita incrociate fino a quando non incontrerai un cane che cancellerà le influenze negative.
Altrimenti puoi sputare sulla tua scarpa, aspettando che si asciughi, oppure ripassare di nuovo sotto la scala.
Altre credenze sulle scale
Porta sfortuna superare qualcuno per le scale, nel caso, è meglio incrociare le dita. Inciampare salendo le scale invece è di buon augurio, significa che la persona sarà presto unita in matrimonio.
Leggi anche:
- Quadrifoglio Portafortuna – Qual è il suo Significato?
- Tocco Ferro, perché si dice così? Toccare Ferro porta fortuna?
- 13 a Tavola: perché il numero 13 porta sfortuna?