I Calanchi di Atri possiamo ammirarli in tutta la loro bellezza che si estende per 380 ettari, nel comune di Atri in provincia di Teramo. Si tratta di un’area naturale protetta, un paesaggio spettacolare e suggestivo che sembra appartenere ad un altro mondo.
Cosa sono i calanchi?
Sono solchi nel terreno che si sono formati a causa dell’effetto di dilavamento delle acque sulle rocce argillose degradate. Questi maestose formazioni sono note anche come “bolge dantesche” o “unghiate del diavolo”.
I calanchi di Atri sono un terreno inospitale?
Nonostante possa sembrare un terreno inospitale, si possono trovare i capperi, la liquirizia, il sambuco, il gladiolo selvatico, i salici, ma anche la fauna non è da meno, grazie alla vicinanza del torrente Piomba, si possono osservare diversi anfibi, mammiferi e rettili oltre a diverse specie migratorie e differenti rapaci come la poiana, il gheppio e lo sparviero.
Per gli amanti del trekking e della mountain bike ci sono diversi sentieri percorribili lungo un panorama spettacolare, inoltre, durante il periodo estivo vengono organizzate diverse escursioni, tra cui passeggiate notturne sotto il cielo stellato durante la luna piena, il programma si chiama: “La luna e i Calanchi”.
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