Le sette meraviglie del mondo moderno comprendono opere architettoniche che si ricollegano al concetto classico delle antiche sette meraviglie.
Tale elenco è stato stilato durante le Olimpiadi di Sidney del 2000 in seguito ad un referendum indetto da Bernard Werber.
In seguito a tale sondaggio telematico è emerso che le nuove sette meraviglie del mondo sono le seguenti:
– Grande Muraglia Cinese (Cina);
– Città di Petra (Giordania);
– Statua di Cristo Redentore (Brasile);
– Machu Picchu (Perù);
– Chichén Itzà (Yucatan – Messico);
– Colosseo (Roma- Italia);
– Taj Mahal (Agra – India).
Le 7 meraviglie del mondo moderno nel dettaglio
Grande Muraglia Cinese (Cina)
Costruita oltre 2000 anni or sono, è una delle più affascinanti mete di un viaggio in Cina, per la suggestione offerta ai turisti che rimangono incantati di fronte alla maestosità ed all’imponenza del suo aspetto.
Si tratta di un capolavoro dell’architettura difensiva che si snoda lungo le montagne e le colline della Cina settentrionale, circondata da una natura selvaggia ed incontaminata che offre scenari di rara suggestione.
Il progetto della sua costruzione viene considerato come il più grande, in temine di costi e di tempo impiegato, di tutta la storia dell’uomo.
Petra (Giordania)
Considerata come il più prezioso tesoro della Giordania, Petra fu costruita oltre 2000 anni fa dal popolo dei Nabatei, scavandola nella roccia nuda di pareti alte fino ad ottanta metri. L’accesso è consentito attraversando una gola strettissima, lunga quasi un chilometro, alla fine della quale compare il Khazneh, il tesoro, comprendente un’imponente facciata alta 43 metri e larga 30, dall’incredibile colore rosa, che ospitava le spoglie di un importante sovrano Nabateo. Vi sono poi altre centinaia di sepolcri scavati nella roccia, inseriti in uno scenario naturale mozzafiato.
Statua del Cristo Redentore (Brasile)
Costruita nel 1931, questa statua alta 38 metri domina tutta la città di Rio de Janeiro e viene considerato uno dei monumenti più evocativi del mondo.
Rappresenta la figura del Cristo mentre abbraccia simbolicamente tutta l’umanità ed, essendo situata sulla montagna del Corcovado, è visibile da ogni parte della metropoli. Costruita con materiali poveri come il calcestruzzo e la pietra saponaria, per la sua resistenza alle intemperie si è mantenuta integra attraverso gli anni, diventando un’icona di spiritualità.
Machu Picchu (Perù)
Si tratta del più grande sito archeologico dopo Pompei ed è localizzato a 2430 metri nella Sierra meridionale peruviana; le rovine incaiche sono inserite all’interno di uno scenario naturale di selvaggia bellezza, caratterizzato da flora e fauna autoctone che vivono e si sviluppano nella riserva naturale. L’aspetto dell’ambiente particolarmente suggestivo e la presenza dei reperti archeologici degli antichi peruviani, conferiscono un fascino indescrivibile a questo luogo magico, da visitare almeno una volta nella vita.
Chichén Itzà (Yucatan – Messico)
Questa città Maya fondata nel 600 d.C. comprende uno dei più rinomati e meglio conservati siti archeologici del mondo; localizzata nello Yucatan viene invasa dai turisti soprattutto durante gli equinozi d’autunno e di primavera, a causa del suggestivo effetto ottico che si può ammirare dalla scalinata del Tempio Kukulkan, che rappresenta la discesa di un serpente piumato. Oltre al Tempio, è possibile visitare anche altri monumenti e grotte immerse in un paesaggio naturale di rara bellezza.
Colosseo (Roma – Italia)
Denominato “Anfiteatro Flavio” dagli antichi romani, il Colosseo rappresenta il più imponente monumento della Roma antica ed il più grande anfiteatro del mondo; la sua forma ellittica con una circonferenza di più di 500 metri rappresenta una struttura unica nell’architettura di tutti i tempi. La sua arena poteva contenere fino a 70 mila spettatori e secondo alcuni miti rappresentava l’ingresso agli Inferi, dove al tramonto le anime dei morti vagavano alla ricerca della pace eterna. Il suo nome è sicuramente legato al fatto che nelle vicinanze si trovava una colossale statua dell’imperatore Nerone.
Taj Mahal (Angra – India)
Localizzato nella città indiana di Agra, Taj Mahal significa letteralmente “palazzo della corona”, e secondo la tradizione sarebbe stato costruito da un imperatore in seguito ad una promessa fatta alla moglie. Si tratta di un’imponente opera architettonica in marmo bianco arricchita da 28 diversi tipi di pietre preziose, che la rendono unica nel suo genere. Comprende cinque elementi principali: il portone, attraverso cui si accede al giardino ed alla moschea, che è il luogo di culto per i pellegrini, per arrivare poi alla casa degli ospiti ed al mausoleo che ospita la tomba dell’imperatore Shah Jahan.
Le altre finaliste delle sette meraviglie del mondo moderno:
- Castello di Neuschwanstein (Füssen, Germania)
- Alhambra (Granada, Spagna)
- Acropoli di Atene (Atene, Grecia)
- Angkor Wat (Angkor, Cambogia)
- Basilica di Santa Sofia (Istanbul, Turchia)
- Kiyomizu-dera (Kyoto, Giappone)
- Torre Eiffel (Parigi, Francia)
- Moai (Isola di Pasqua)
- Piazza Rossa (Mosca, Russia)
- Statua della Libertà (New York, Stati Uniti)
- Stonehenge (Amesbury, Regno Unito)
- Timbuctù (Timbuctù, Mali)
- Teatro dell’opera di Sydney (Sydney, Australia)
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