Incisioni rupestri della valcamonica: un viaggio in un fantastico museo all’aria aperta.
Il Parco nazionale delle incisioni rupestri si trova a Capo di Ponte, in Val Camonica in provincia di Brescia. Il parco è stato realizzato nel 1955, l’area si estende per oltre 14 ettari e costituisce uno dei più importanti complessi di rocce incise, se ne contano ben 104.
Secondo alcuni studi le incisioni si collocano tra il neolitico e l’età del ferro, anche se la maggior parte appartengono a quest’ultima.
Nella parte centrale del parco si può ammirare un’esposizione di massi menhir provenienti dai comuni di Borno e Ossimo.
Alcune rocce sono di dimensioni veramente notevoli, come la prima scoperta, la roccia numero 1, sulla quale prendono posto centinaia di raffigurazioni. Sono presenti molte figure di animali, uomini armati, edifici, un labirinto e molte altre.
La roccia numero 70 è tra le più interessanti, questa figura enorme con le corna di cervodovrebbe rappresentare la divinità celtica Cernunnos, secondo alcuni studiosi.
Altre incisioni interessanti sono sulla roccia 35 dove possiamo notare la raffigurazione del Sacerdote che corre e la Scena del fabbro.
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La visita completa di tutti i percorsi richiede almeno 4 ore.
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